Roma – Γ stato un Ferragosto intenso, quello vissuto dagli uomini e donne della Guardia Costiera, impegnati lungo tutti gli 8.000 km di coste del Paese e sui maggiori laghi italiani, per garantire la sicurezza della navigazione e delle attivitΓ balneari in favore di quanti hanno scelto i mari italiani per trascorrere le proprie vacanze.
La Guardia Costiera, nellβoccasione, ha ulteriormente intensificato i controlli in mare e sulle spiagge a salvaguardia della vita umana e a tutela dellβecosistema marino, attraverso un dispositivo operativo che, dallβinizio della stagione estiva, nellβambito dellβoperazione nazionale βMare Sicuroβ, vede operare oltreΒ 3.000 uomini e donne, 300 mezzi navali e 15 mezzi aerei.
In particolare, il fine settimana tra il 14 e il 16 agosto, si Γ¨ concluso senza incidenti significativi. Alle unitΓ navali dei Comandi territoriali coordinate dalle locali sale operative, si sono unite ancheΒ 5 navi maggiori della Guardia CostieraΒ dislocate nella aree ad elevata frequentazione turistica (Isole pontine, Arcipelago campano, Isole Eolie, Isole Egadi), con i mezzi aerei che hanno garantitoΒ 14 sorvoli giornalieriΒ lungo tutte le coste italiane.
Complessivamente, sono statiΒ 68 gli interventi di maggior rilievoΒ che hanno permesso diΒ trarre in salvo 109 personeΒ tra bagnanti, diportisti e subacquei e soccorrere, tra le altre,Β 43 unitΓ da diporto.
Tra le attivitΓ piΓΉ significative, lβintervento – nellβarea marina protetta di βCosta degli Infreschi e della Massetaβ che insiste lungo le coste del Cilento β operato dalla Guardia Costiera di Palinuro che ha salvato 5 persone, tra le quali un neonato di appena 5 mesi, lanciatesi in acqua per scampare alle fiamme che divampavano sulla propria unitΓ da diporto che, con lβimpiego di una motovedetta, Γ¨ stata poi portata al di fuori delle acque dellβarea protetta, scongiurando ogni potenziale pericolo ambientale correlato allβaffondamento del mezzo ed alla presenza di numerose unitΓ da diporto in quella zona.
Nellβalto-adriatico, un repentino cambio delle condizioni meteomarine, ha causato un improvviso fortunale con raffiche di vento di 40 nodi e visibilitΓ ridotta, cogliendo di sorpresa i diportisti della zona, con la Capitaneria di porto di Monfalcone che ha dovuto coordinare contemporaneamente 7 operazioni di soccorso ad altrettante unitΓ , tra le quali diversi natanti e imbarcazioni a vela: 25, nel complesso, le persone tratte in salvo dai Comandi friulani.
Complessivamente, in questa tre-giorni, sono stati oltreΒ 28.000 i controlliΒ assicurati dal personale del Corpo, dei qualiΒ 4.600 ispezioni presso stabilimenti balneariΒ eΒ 4.000 controlli su unitΓ da diporto: non sono mancate le violazioni amministrative in materia di sicurezza della navigazione, con circaΒ 450 contestazioniΒ ad unitΓ da diporto, 150 delle quali correlate allβesercizio della navigazione in aree riservate alla balneazione.
A Crotone un battello della Guardia Costiera, impegnato in attivitΓ di pattugliamento sotto costa per garantire il rispetto dei limiti della navigazione, ha individuato un mezzo che impegnava pericolosamente quegli specchi acquei, incurante dei divieti e del concreto pericolo rappresentato per i bagnanti: ilΒ mezzo Γ¨ stato intercettato dallβunitΓ della Guardia Costiera che ha contestato al conducenteΒ pesanti sanzioni per il mancato rispetto dei limiti di sicurezza introdotti da ordinanze di sicurezza locali.
Nellβoperazione βMare Sicuroβ, che continuerΓ come ogni anno fino al termine della stagione estiva, il personale del Corpo Γ¨ stato impegnato in attivitΓ di verifica del rispetto delle disposizioni volte a contenere e contrastare la diffusione del virus COVID-19, laddove inserito negli appositi dispositivi provinciali di Pubblica sicurezza.
Compiti ai quali si affianca anche una mirata attivitΓ di informazione e prevenzione β rivolta a bagnanti, diportisti e subacquei – sui comportamenti responsabili da adottare per la propria sicurezza e per quella dellβambiente marino e costiero, patrimonio della collettivitΓ .